
CCCCCCCCiaaaaaooooooo blogger(e non)!!!
Oggi vi posto una delizia di Luca Montersino, la sua splendida pasta brioche.
La ricetta è pubblicata su Alice di questo mese e...appena l'ho vista mi son subito ricordata del fantastico video delle trecce a 4, 5, sei filoni...che non vedevo l'ora di realizzare. Una magnifica accoppiata quindi...da sposare al più presto!
Et voilà!
Allora sono sincera, non ricordo in quale blog ho visto questo video del panettiere che fa le trecce...presumo in uno dei miei preferiti, di quelli che ho giù nella lista. In ogni caso immagino che su you tube se ne trovino...oppure in ogni caso devo aver visto qualcosa del genere sul
blog di Adriano. Quella più bella in assoluto secondo me è la treccia a 4, che in questa foto sarebbe quella con le gocce di cioccolato; quella in alto a sinistra è quella a 5 mentre quella di destra, è un po' sconnessa perchè ci ho messo l'uvetta per mia mamma alla fine e quindi proprio precisa non è. Bè vi posto la ricetta e la foto del risultato finale!
Pasta brioche(ingredienti per 20 brioche o 3 trecce medie):
-500 g di farina(io uso quasi sempre la 0)
-80 g di latte intero fresco(non ne avevo, ho messo latte di soia :-))
-15 g di lievito di birra
-180 g di uova(io ne avevo solo 160)
-70 g di zucchero semolato (naturalmente di canna per me)
-15 g di miele
-10 g di rum (ingrediente decisamente fondamentale, dona un profumo sottile e piacevole)
-2 g di buccia di limone grattugiata
-vaniglia bourbon
-180 g di burro
-8 g di sale
-tuorli
-panna
Versare la farina nella planetaria. Unite il lievito di birra sciolto nel latte a temperatura ambiente, le uova, lo zucchero, il miele e il rum. Profumate con la buccia di limone e la vaniglia e impastate per circa 8 minuti a velocità ridotta.
Unite il burro ammorbidito e sbattuto con una frusta a parte, facendolo incorporae all'impasto poco per volta. Terminate con il sale e finite di impastare per altri 5 miuti circa o comunque fino a quando non si ottiene un impasti liscio, omogeneo, ma soprattutto elastico.
Lasciate lievitare a temperatura ambiente finchè l'impasto non raddoppia; quindi rompete la lievitazione impastando leggermente con le mani e riponete in frigo ben coperto da una pellicola, per 3 ore circa. A questo punto la brioche è pronta per essere utilizzata.
Si possono preparare con quest'impasto delle semplici brioche formando delle palline da circa 50 g l'una, si lasciano lievitare ancora nella teglia fino al raddoppio e s'infornano a 180° fino a cottura completata(bè qui bisognerebbe regolarsi...pressapoco 45 minuti, ma dipende dai forni).
Un'altra solluzione è quella che ho adottato io, ossia le trecce, oppure dei cornetti ripieni o vuoti.
Poi ci sono anche i Kranz...ma quelli li devo prima provare e poi vi saprò dire!
Una volta realizzato il formato preferito, spennellare con un'emulsione di panna e tuorlo.
Bè che dire...le trecce sono piaciute molto a tutti gli assaggiatori! Hanno riscosso successo!